Save Your Best Bits 2016

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Anno nuovo... Post vecchio!

Siccome fondamentalmente sono un'anziana amante delle tradizioni, anche quest'anno ripropongo il post con i prodotti beauty che mi hanno lasciato a bocca aperta nel 2016 (se vi interessa, vi lascio il link ai post delle migliori scoperte 2014 e 2015).




Rispetto agli scorsi anni il numero dei prodotti che vi mostro è notevolmente inferiore, presumo che questo dipenda dal fatto che, dopo tre anni di blogging in cui ho sperimentato in lungo e in largo nella moltitudine di proposte del mercato beauty, ormai sia sempre più difficile stupirmi in positivo.

Avrei potuto inserire qualche altro prodotto che mi è piaciuto davvero molto, come ad esempio il detergente viso Naturalmente Artec Breathe Skin Therapy Purifying Cleanser Gel, o il solare Angstrom Protect Istadry Corpo, ma gli unici acquisti che mi hanno lasciato completamente a bocca aperta e di cui non posso/voglio più fare a meno sono soltanto quelli mostrati in foto.

Il primo di cui vi voglio parlare è Sì Eau de Parfum di Giorgio Armani. Si tratta di una felice scoperta fatta proprio nei primissimi giorni di Gennaio 2016 (nella foto - che è brutta come la fame, sorry - vedete la nuova confezione che mi hanno regalato questo Natale).
Non so bene come si possa descrivere un profumo, per cui non mi cimenterò nell'impresa, vi basti sapere che questo è proprio il "mio" profumo, quello che, quando lo indosso, fa chiedere a tutti di cosa si tratti e che crea una magica alchimia con l'odore della mia pelle, sprigionando fragranti note da sogno. Aaaaw.

Altra meravigliosa scoperta sono le matite occhi Marc Jacobs. Le prime con cui sono venuta in contatto sono le Highliner, grazie al cofanetto The High Life: Essential Hues acquistato lo scorso Luglio, mentre l'ultima arrivata è la Fineliner.
Si tratta di matite in gel ultraresistenti, le migliori che abbia mai provato in vita mia, tanto che si è fatta strada nella mia mente la malsana idea di sostituire per sempre tutte le mie matite occhi solo con queste (non che sia un'impresa impossibile, più che nero, viola e marrone di solito non ne indosso). Non vi è differenza di qualità tra le Highliner e le Fineliner (ciò che cambia e lo spessore della mina), entrambe le linee presentano matite pigmentate e durevoli, in rima interna si comportano in maniera eccezionale e non si smuovono di un millimetro, resistendo per ore e ore. Sto preparando un post dettagliato che spero di pubblicare quanto prima.

Questo è quanto. Con il post odierno vi ho mostrato alcuni tra i prodotti di punta del mio stash, potremmo dire le eccellenze 2016. Quali sono le vostre?  Potrei prendere spunto per nuovi meravigliosi prodotti da scoprire in questo 2017.

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6 commenti

  1. Leggerò molto volentieri la recensione su queste matite, da cone le descrivi è impossibile non amarle!

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  2. La Fineliner, in negozio la rimiro e la paciocco sempre, ma ancora non l'ho comprata... Prima o poi cederò, lo so!

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    1. Nonostante sia pensata per l'utilizzo in rima interna, ogni tanto la uso in rima esterna e funziona benissimo. Stesso discorso, ma invertito, per le Highliner: sono da rima esterna, ma si comportano in maniera eccellente anche in rima interna. La differenza principale sta nella scelta del colori, le Highliner hanno molte più varianti...

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  3. Mi incuriosisce questo profumo. Lo indossa anche una mia collega ed è in effetti molto buono. Vorrei provare a vedere cosa ne esce sulla mia pelle. Non ho mai provato nulla di Marc Jacobs ma devo ammettere di non usare molto le matite occhi a parte quella nera. Quindi non ho grosse esigenze. I prodotti del 2016 che mi hanno lasciata a bocca aperta sono sicuramente la modern reinassance di Anastasia e i prodotti Inglot in generale. Dovendo citarne uno direi i loro eyeliner in gel.

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    1. Se ti interessa l'argomento profumi, ti anticipo che tra qualche settimana uscirà un post in cui parlo dei miei preferiti!

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