The Night(s)watcher #7 - 99 Red Balloons

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Sì, lo so cosa state pensando - "Ma come? Non eri tu che dicevi di volere un solo rossetto rosso, quello dalla sfumatura perfetta? Da dove spuntano tutti questi altri?" - e avete ragione, a mia discolpa posso dire che ho avuto un periodo di confusione e debolezza e ho ceduto al fascino del più sensuale tra i colori. Senza contare che di tutti i rossetti che vi mostro oggi, uno è di Madre, due mi sono stati regalati e uno era allegato ad una rivista, per cui sono meno "cialtrona" di quanto potrebbe sembrare.

Se ancora non fosse chiaro, con il post di oggi vi mostro qualche swatch comparativo tra i rossi in mio possesso con un breve cenno sulle performance di ciascuno. Giusto per strizzare l'occhio al Natale alle porte e cercare di essere meno Grinch del solito.

Vi prego di non linciarmi, ma in un post sui miei rossetti rossi non potevo certo escludere il mio preferito evah, ovvero il plurinominato, almeno qui sul blog, Rouge Artist Intense nr. 43 Moulin Rouge di Make Up For Ever. Si tratta del mio rossetto di riferimento, sia per quanto riguarda il colore (un rosso neutro-freddo, saturo e brillante), sia per le performance eccezionali. Per maggiori informazioni vi rimando alla review che ho realizzato qualche mese fa e che potete trovare al link poco sopra.

Anche il Giorgio Armani Rouge Ecstasy n.400 Four Hundred lo avete già visto qui sul blog, seppur di sfuggita. Questo è il rossetto che ho regalato a Madre un paio di anni fa per Natale. In questo caso ci troviamo di fronte ad un rosso neutro-freddo non particolarmente saturo. L'ho preso in prestito una sola volta per un aperitivo, ma non sono rimasta per nulla soddisfatta: è poco coprente, s'infila con facilità nelle piccole fessure del contorno labbra e non resiste indenne a un paio di bicchieri di vino.



L'Audaciuos Lipstick di Nars nella colorazione Rita è un autoregalo dovuto.
Da quando ho i capelli rossi, mio padre mi chiama spesso Rita, come la Hayworth, e lo scorso dicembre aveva deciso di regalarmi proprio questo rossetto, in onore della mia (allora) nuova chioma rossa. Tuttavia, una volta giunta in negozio, gli ho preferito l'elegantissimo Audrey.
Nonostante il passare dei mesi però, il pensiero di questo rosso non mi ha abbandonata e, approfittando di un'offerta vantaggiosa sul sito Sephora, l'ho acquistato. Sì, esatto, per "il mio papà". Quanto sono sdolcinata da uno a dieci?
Tralasciando però la mia "strappa storia lacrime", torniamo a parlare in breve delle caratteristiche del rossetto.
Si tratta del rosso più neutro in mio possesso, è coprentissimo e cremoso. Seppure la texture risulti spessa sulle labbra, rimane comunque confortevole e resta saldo al suo posto per circa sei ore, ma non resiste bene ai pasti come il Moulin Rouge.

Le Rouge di Yves Sain Laurent è l'ennesimo rosso neutro-freddo, saturo e brillante in mio possesso. L'ho trovato allegato ad una rivista, ma non ho ancora avuto modo di provarlo, è stato inserito nel post come sola testimonianza cromatica.

Oltre ai quattro rossetti menzionati, possiedo anche un paio di tinte labbra, regalo statunitense della cugina in luna di miele.

Outlaw di Kat Von D è un rosso neutro-caldo, completamente opaco e no-transfer, con una texture da favola, sottile ed estremamente coprente. Direi che quasi tutte le caratteristiche che ho appena menzionato siano piuttosto evidenti dagli swatches.
L'applicatore è piccolo e sottile, si riesce ad applicare piuttosto bene il prodotto senza fare grossi pasticci. 

Sarafine di Anastasia Beverly Hills è il rosso più cupo che vi mostro oggi (ne ho altri ancora più cupi, ma non ho voluto inserirli in questo post dedicato ai rossi "classici"). La texture è morbida e spessa, una sorta di mousse, mi ricorda molto i Rouge Edition Velvet di Bourjois. L'applicazione è leggermente più difficoltosa di Outlaw, ma se ci riesco anche io che ho la manualità di un orso in letargo, direi che può farcela chiunque.

Entrambe queste tinte labbra resistono bene ai pasti, anche se è necessario un piccolo ritocco nella parte più interna e umida del labbro inferiore. Se non si ha a che fare con il cibo, invece, resistono ore ed ore intatti. Il dazio da pagare però è l'estrema secchezza delle labbra, soprattutto per quanto riguarda Sarafine. Non vi consiglio di farne uso per troppi giorni consecutivi o quando avete le labbra particolarmente secche, altrimenti potrebbe capitare che vi si spacchi, sanguinando, il labbro inferiore, come è successo a me.



Non posso, in questo post, mancare di menzionare anche le uniche due matite labbra di color rosso in mio possesso, ovvero il Pastello Labbra Teatro/Crimson di Neve Cosmetics e l'Aqua Lip 8C di Make Up Forever.

Teatro è un rosso caldo, anche più di Outlaw. L'Aqua Lip invece è un rosso neutro, molto spento, devo dire che non mi piace moltissimo, preferisco tonalità più accese e brillanti.

Le uso entrambe, indistintamente, con tutti i rossetti/tinte labbra menzionati (vedo già gli sguardi pieni d'orrore negli occhi delle intransigenti matrone autoproclamatesi paladine dell'abbinamento perfetto, ma, come si suol dire, "francamente me ne infischio"), anche se mi pare che vadano a peggiorarne la resa. Evito invece di utilizzarle a mo' di rossetto perché, avendo le labbra molto secche, il risultato è spaventoso.




Anche per oggi, direi che non ho altro da aggiungere. Adesso tocca a voi, fatemi sapere quali sono le vostre impressioni e se abbiamo qualche rosso in comune!

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14 commenti

  1. Mi sono avvicinata ai rossi da poco. Ho sempre creduto che non mi stessero bene, ora il colore con cui mi vedo meglio in assoluto è un rosso di Marc Jacobs, Neo Noir. Quello di Kat è bellizzzzzimo!

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    1. Sì, Outloaw è molto, molto bello e anche parecchio vistoso rispetto agli altri, penso dipenda dalla componente leggermente più calda...

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  2. Questa carrellata di rossi è ipnotica *___*
    Ahahah! Io ho un problema a trovare matite viola per la mia carrellata di rossetti, ma anche io..."francamente me ne infischio" XD

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    1. Esatto, tanto poi la differenza non si nota, è inutile cercare di incaponirsi nel cercare la sfumatura perfetta!

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  3. Quanto sbavo sui Kat Von D, non hai la più pallida idea. Il giorno in cui saranno disponibili in Italia sarò già povera.

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    1. Ho attualmente tre tinte labbra Kat Von D e l'eyeliner, sono prodotti ottimi!

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  4. Sono tutti belli questi rossetti, io adoro il rosso...l'ultimo che ho comprato è stato uno di Chanel! *_*

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    1. Il rosso è uno dei mie colori preferiti, insieme al nero!

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  5. Proprio oggi avevo indosso Outlaw, e per quanto quella sua nota calda un po' mi disturbi una volta indossato mi piace troppo!
    Che tenera la storia di "Rita" :)

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    1. La nota calda di Outlaw rende questo colore il più vistoso (su di me) tra tutti. Nonostante io abbia una carnagione "calda", paradossalmente, mi stanno meglio i rossi più freddi!

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  6. outlow è favoloso! se mi arriva come spero non vedo l'ora di provarlo! *_*

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    1. Confermo, anche se la nota calda lo rende il più vistoso tra tutti, è splendido!

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  7. Ultimamente non ho un buon rapporto con i rossi ( sigh!) però per la tinta di ABH farei volentieri un'eccezione!

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    1. Le tinte labbra Anastasia Beverly Hills sono ottime!

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